3 novembre, nasce Charles Bronson
prima fila centrale
galleria del nuovo cine
unica e fatiscente sala di questo paese
scomode panche in legno
piedi sulla balaustra
sormontata da una piccola ringhiera di ferro arricciato
verniciato di bianco
rifinita da un corrimano in legno
consumato da mani e gomiti
di generazioni di spettatori distratti
chiuderà tra pochi film
scarti di decima visione
giusto il tempo di fumarci le prime sigarette
al sicuro
sono con mio zio
deve essere successo qualcosa se sono qui con lui
mi si vuole risparmiare qualcosa che ho visto e sentito centinaia di volte
da dietro una porta socchiusa
danno sfida a white buffalo
un film con Charles Bronson
lento
lento
bianco
neve bianco e Charles Bronson
e un bufalo bianco
che c'è non c'è
c'è
il bianco del film si confonde coi pennacchi di fumo
dei pochi spettatori in platea
che vanno a ritrovarsi per un'orgia
organizzata proprio sotto il soffitto del cinema
a pochi metri dalla mia testa
titoli di coda
sveglio mio zio
mi prende per mano
una dura mano enorme da fabbro
usciamo dalla penombra del nuovo cine
per entrare in quella dell'esterno
giù per la discesa
verso casa
a constatare i danni
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