13 aprile, nasce Samuel Beckett
aspetto
aspetto
sul divano rosso
bottoni di velluto penzolano dal bracciolo
aspetto
non c'è Vladimiro
aspetto
non c'è Estragone
non li conosco ancora
c'è questo signore baffuto
che mi guarda da una enorme banconota da cinquemila lire
dentro c'è un disco
33 giri
lo ha realizzato il signore coi baffi
si chiama Claudio
aspetto
e ascolto
un disco triste un disco che fa piangere
che se ti ci identifichi
tu la tua famiglia il tuo mondo adolescente acerbo gonfio di lacrime
sono dolori
e sono dolori
aspetto
non Godot
non Vladimiro
non Estragone
aspetto Samuel Beckett che, lui sì
arriva
assurdo
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